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Rilevatori di presenza da incasso, perché sceglierli?

Rilevatori di presenza da incasso, perché sceglierli?

I rilevatori di presenza da incasso sono dispositivi generalmente installati in locali di passaggio, che servono per evidenziare il movimento di persone nelle zone che devono essere controllate. Il montaggio a incasso risulta molto più vantaggioso rispetto a quello a soffitto o a parete poiché, essendo invisibile, non interferisce con l'arredamento delle stanze.

Rilevatori di presenza: cosa sono?

I sensori di presenza sono apparecchi inseriti negli impianti antifurto di ultima generazione, sia in contesti residenziali sia in uffici o aziende. Il meccanismo d'azione dei rilevatori si basa sul funzionamento di specifici sensori, in grado di evidenziare qualsiasi movimento sospetto che attiva l'allarme in caso di intrusione.

I sensori di presenza sono il punto di forza di qualsiasi rilevatore di presenza, poiché risultano i componenti fondamentali che rendono possibile la percezione di movimenti pericolosi.

Dopo avere captato una presenza indesiderata, il meccanismo integrato del rilevatore fa scattare l'attivazione di tutti i dispositivi di sicurezza ad esso collegati, tra cui soprattutto l'allarme acustico.

Grazie all'impiego di questi apparecchi, è possibile non soltanto gestire da remoto la sicurezza della propria abitazione, ma anche regolare l'accensione e lo spegnimento di vari macchinari, tra cui il sistema di illuminazione, limitando quindi il consumo di energia.

Inseriti nell'organizzazione domotica dei contesti residenziali, simili dispositivi sono ideali per tutti coloro che vogliono sentirsi sicuri e risparmiare sulle bollette di alimentazione energetica.

Quali differenze con i rilevatori di presenza da soffitto?

Mentre i rilevatori di presenza da soffitto sono ben visibili, occupano spazio e possono interferire con lo stile e il design degli ambienti, i rilevatori di presenza ad incasso non si vedono in quanto inseriti in apposite nicchie realizzate su pareti, soffitti o controsoffitti.

Il fatto di non essere visibili contribuisce a rendere questi apparecchi estremamente efficaci, poiché rilevano qualsiasi movimento anomalo senza insospettire i malintenzionati.

Le più recenti tendenze di interior design sono sempre più orientate verso il montaggio di sensori di presenza a scomparsa, che per la loro installazione richiedono minimi interventi sulle strutture murarie viste le dimensioni molto contenute. Anche la manutenzione è praticamente nulla, poiché essendo protetti da una nicchia in muratura, questi sensori non si impolverano e non si contaminano con nessun agente inquinante esterno. 

Nella maggior parte dei casi, montano lampadine a LED con un'autonomia quasi illimitata, che garantiscono pertanto una perfetta illuminazione durante la notte, quando è ancora più necessario monitorare gli ambienti domestici. Questi rilevatori sono paragonabili a piccoli occhi elettronici, che funzionano percependo le onde a infrarossi emesse da oggetti in movimento.

Perché installarli ad incasso?

Per la massima efficacia, è necessario posizionare i rilevatori di presenza nei punti più vulnerabili della casa, che all'esterno sono porte, finestre, cancelli e muri perimetrali, mentre all'interno sono pareti, soffitto o controsoffitto. 

Per la massima sicurezza bisognerebbe installare i sensori di movimento in modo tale che siano orientati verso gli ingressi delle stanze, soprattutto se associati a sistemi luminosi a LED.

La scelta di dispositivi a incasso si rivela ideale poiché il campo visivo controllato è massimo, dato che il loro posizionamento è di solito centrale e consente di offrire una visuale in tutte le direzioni.

Sarebbe preferibile montare i sensori a una distanza di almeno due metri tra loro, disponendoli in modo tale che possano rilevare tutti gli spostamenti che avvengono nelle zone di passaggio. Per ottenere la massima resa, è indispensabile orientare gli apparecchi per ottenere il massimo range di rilevamento, una condizione che si verifica quando l'irradiazione di calore colpisce il sensore da tutti i lati.

Tutti i vantaggi dei rilevatori di presenza da incasso

I vantaggi offerti dai rilevatori di presenza sono innanzitutto funzionali poiché potenziano il controllo negli ambienti domestici e nelle postazioni esterne della casa. Secondariamente queste apparecchiature, che possono collegarsi alla rete domotica, sono utilissime per monitorare sistemi di accensione e spegnimento dell'impianto di illuminazione, consentendo di risparmiare cifre considerevoli sull'approvvigionamento energetico.

Fino a poco tempo fa il limite maggiore alla loro installazione era lo spazio occupato nei vari locali, una condizione attualmente superata con il montaggio di sensori ad incasso, invisibili e dotati di maggiori prestazioni. Infatti la loro capacità di controllo è massima poiché possono orientarsi in ogni direzione sia di giorno che di notte. Grazie a una gestione sostenibile garantita da questi dispositivi, si possono ottenere un effettivo risparmio economico e un minimo impatto ambientale.

I rilevatori di presenza utilizzano vari tipi di sensori, che sono:

  • sensori di movimento
  • sensori a infrarossi
  • sensori bluetooth
  • sensori doppi

Ampiamente utilizzati in spazi pubblici e privati, si integrano con sistemi di allarme di ultima generazione, sistemi domotici e impianti d'allarme per interni ed esterni.

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